Le Torte delle Miss K!

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martedì 2 dicembre 2014

Pane fatto in casa........trucchi!

Eccomi qui MissKappina  anche io ...

Sono Loredana, per il mio blog e la mia pagina sono pasticcera pasticciata per i miei amici Lory, per i miei amici "internettiani" sono Lolly e per i miei figli :mamma-che-si-mangia-oggi-?


Amo cucinare, mi diletto in modo molto "dilettantesco" con il cake design e ultimamente sono entrata nel loop della "pasta madre "o "lievito madre". Amo il suo essere complicato e delicato è come un figlio in più in casa .
Vi assicuro che sa ricambiare offrendo prodotti ottimi e gratificanti .
Il mio consiglio di oggi sarà sulla cottura del pane nel forno di casa ,adattabile sia per pani con lievito madre che per quelli con il lievito di birra ,vi assicuro che il risultato vi sorprenderà.

Diamo ,in questo post, per scontato che abbiate già fatto un impasto buono ,ben incordato, che lo abbiate formato dopo puntatura (periodo di riposo del pane) e dopo le sue pieghe che quindi partiate da una base “sicura ” e corretta
attrezzatura necessaria per cuocere il pane in casa 

  • un cestino di vimini largo tre volte il vostro impasto
  • carta forno
  • una leccarda o teglia abbastanza larga con i bordi bassi
  • un pentolino senza manici o una piccola teglia
  • uno spruzzino per l’acqua
  • un mestolo di legno

Abbiamo detto che vi trovate con il vostro impasto pronto formato per adeguarsi al cestino (se avete un cestino tondo farete una pagnotta tonda se il vostro cestino è allungato farete un filone )
 
Molti a questo punto consigliano di mettere a lievitare il pane in un cestino con un canovaccio ben infarinato per poi  rivoltarlo e spostarlo prima della cottura ecco io questo metodo ,a meno che non siate esperti di panificazione ve lo sconsiglio . Il rischio che si corre è quello di vedere il pane appiattirsi miseramente una volta rovesciato e capovolto e questo significherebbe mandare in fumo ore di lievitazione .
Io invece vi consiglio di rivestire con un foglio di carta forno che esca bene dai bordi  il cestino ,di mettere sulla carta forno un pò di farina preferibilmente di grana più grossa quindi o una semola non rimacinata o una farina macinata a pietra ,e poggiare l’impasto sulla carta forno . Spolverizzare il pane con altra farina poi sigillare per bene con pellicola da cucina .
A questo punto potete far lievitare come più preferite con il passaggio in frigo oppure senza .
quando è arrivato il momento che ritenete ottimale per la cottura procedete in questo modo :
impostate il forno su 240, mettete all’interno un pentolino con acqua poggiandolo sul fondo a contatto la base,  mettete la griglia leggermente più in basso rispetto alla metà precisa del forno e lasciate all’interno una leccarda su cui poi cuocerete il pane.
aspettate 15 minuti e prima ancora che il forno raggiunga la temperatura stabilita infornate tirando velocemente fuori la leccarda bollente e appoggiandovi sopra il pane con tutta la carta forno .
Con lo spruzzino vaporizzate acqua sulle pareti e chiudete programmando il forno per 1 ora .
Da questo momento e per i primi 20 minuti dovrete vaporizzare acqua sulle pareti ogni 5 minuti .
Il vapore che si creerà all’interno impedirà il formarsi immediato della crosta che potrebbe ostacolare la crescita del pane e il lavoro del lievito .
Trascorsi i primi venti minuti abbassate la temperatura a 220 e proseguite per altri 20 minuti senza più vaporizzare ma sempre con il pentolino di acqua sul fondo .
abbassate di nuovo la temperatura a 200 e levate il pentolino di acqua (sarete ora a 40 minuti trascorsi su 60 ) aprite in questi 10 minuti lo sportello del forno perlomeno una volta dando modo al vapore di uscire .
Aspettate altri 10 minuti e abbassate a 180, eliminate la leccarda e poggiate direttamente il pane sulla griglia del forno lasciando lo sportello del forno aperto a fessura con un mestolo di legno. Questo perchè è arrivato il momento di procedere all’asciugatura del pane anche nel suo interno quindi basta vapore e via al riciclo di aria.
Ecco trascorsi i 60 minuti di cottura .
a questo punto potete o spegnere il forno e lasciar freddare per mezz’ora il pane all’interno oppure impostarlo su 140 e lasciarlo lì mezz’ora .
Per finire prendete il vostro pane e poggiatelo in verticale su una parete fredda e lasciatelo freddare completamente.


Foto 1:  poggiare il pane sulla teglia calda, prelevandolo con tutta la carta forno dal cestino in cui ha lievitato, e praticare i tagli che permetteranno al pane di crescere in cottura 

FOTO 2 : spruzzare acqua sulle pareti del forno con uno spruzzino ogni 5 minuti  per i primi venti minuti di cottura 

FOTO 3: eliminare la teglia da forno e la carta poggiando in pane direttamente sulla griglia 


FOTO 4: fate freddare il pane ponendolo in verticale contro una parete fredda



Foto 5: interno del pane




Se non aveste mai provato a fare il pane in casa, seguendo questi consigli riuscirete sicuramente e se voleste una ricetta o aiuto per il lievito madre ......

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1 commento:

  1. grazie tante nozioni preziose che ci permetteranno sicuramente una migliore riuscita!

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